Spesso si parla di emozioni positive o negative e raramente di cosa sono e come poterle utilizzare nella nostra vita con uno scopo ben preciso.
Six Seconds International #sixseconds il più grande network o meglio community di persone con la vision di portare a far conoscere l'intelligenza emotiva al maggior numero di persone al mondo, definisce Intelligenza Emotiva #IE secondo sei principi base.
1: Le emozioni sono informazioni: Le emozioni vanno interpretate come una reazione dell’organismo ad uno stimolo e una nostra elaborazione interna (pensiero).
2:Possiamo provare ad ignorarle ma non funziona: nel senso che razionalmente pensiamo di poter ignorare questa risposta psico-fisiologica ma qualcosa avviene dentro di noi e il feedback fisiologico ci ricorda che non funziona.
3: Possiamo provare a nasconderle ma non siamo così bravi come pensiamo di essere: ossia l’emozione ha un’attivazione da parte dell’amigdala, incontrollabile a livello cosciente prima della sua manifestazione, alcuni istanti dopo la risposta fisiologica, possiamo attivare il mascheramento ma chi è pratico ad esempio di "microespressioni facciali" può leggere ciò.
4: Le emozioni sono contagiose: se entriamo in un qualsiasi luogo con altre persone, la nostra emozione viene trasmessa attraverso il nostro linguaggio del corpo che alla velocità della luce e sotto forma di immagini, viene veicolato agli occhi di chi ci guarda e consapevolmente ed in consapevolmente, influenza quindi chi ci circonda.
NB: Prendiamoci la responsabilità di influenzare "bene" l'ambiente in cui operiamo.
5: Le emozioni seguono sequenze logiche che bisogna imparare a conoscere e nessuno ce le ha mai insegnate: Le 7 emozioni universali: #felicità, #tristezza #paura #sorpresa #disprezzo #disgusto #rabbia, hanno un codice univoco che può essere appreso. Inoltre le emozioni hanno una sequenza ascendente e discendente e possono quindi essere "gestite" nel senso di imparare a conoscersi per evitare sequestri emozionali.
6: Le decisioni devono incorporare le emozioni per essere efficaci: Pensieri ed emozioni devono essere integrati tra loro affinché la decisione presa sia sostenibile.
Come direbbe Einstein
“La maggior parte delle idee fondamentali della scienza sono essenzialmente semplici e di solito possono essere espresse in un linguaggio comprensibile a tutti.”
(Albert Einstein)
Visto che esistono almeno decine di diverse teorie sulle emozioni espresse da scienziati del calibro di C. Darwin, W. James, W. Cannon, S. Freud, A. Damasio, P.Ekman, R.Plutchick, Tomkins, Izard, Mc Lean, Panksepp, Schachter e Singer, Frijda, Papez e tantissimi altri e che ognuno probabilmente, in base ai diversi periodi storici avrà avuto la sua base di vero dal punto di vista scientifico, quello che possiamo fare sulla base dell’approccio all’#IE appreso sul campo e mutuato da migliaia di esperti che lavorano in Six Seconds International, è che possiamo dire che la teoria è importante ma la realtà e la pratica devono guidare l’uomo verso le soluzioni ai potenziali problemi che nascono quando non si riesce ad integrare l’emozione con il pensiero razionale
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